Tartufo nero pregiato: la nostra guida
Il tartufo è un fungo che cresce sottoterra in prossimità di alcune piante con cui è in simbiosi. La varietà Tuber Melanosporum è conosciuta come “tartufo nero pregiato” per un motivo: si tratta infatti della varietà più preziosa, apprezzata e ricercata di tartufo nero, l'ingrediente intorno a cui ruotano le migliori ricette invernali, casalinghe e gourmet.
Come riconoscere il tartufo nero pregiato
Le caratteristiche di questo tartufo sono piuttosto riconoscibili, ma è bene studiarle per evitare di confonderlo con altre varietà meno pregiate e, di conseguenza, meno costose.
Il Tuber Melanosporum ha forma tondeggiante e una dimensione che va da quella di una noce a quella di un'arancia. La scorza esterna, che dagli addetti ai lavori è chiamata peridio, è nera, rugosa e irregolare, come ricoperta di minuscole verruche.
Anche la gleba, cioè la polpa interna del tartufo, è nerastra con delle venature più chiare tendenti al rosso/viola. Proprio il colore della gleba è un elemento fondamentale per stabilire la differenza tra il tartufo nero pregiato e quello estivo, di qualità minore: quest'ultimo ha una polpa più chiara, tendente al marrone e all'ocra, con venature bianche.
Infine, il tartufo nero pregiato ha un profumo delicato dalle note dolci (è chiamato anche tartufo dolce).
Dove e quando trovare il tartufo nero pregiato
Il tartufo nero pregiato ha un habitat preferito: ama i terreni calcarei, ricchi di calcio, ben esposti al sole e poco profondi. Cresce in simbiosi con le radici delle sue piante predilette: cerro, roverella, nocciolo, tiglio, leccio, quercia...
In Italia, la tartufaia più famosa è certamente quella di Norcia, conosciuta in tutto il mondo, ma terreni idonei al tartufo nero pregiato si trovano anche in Molise, in Abruzzo, nelle Marche e in Piemonte.
Ma quando viene raccolto il tartufo nero?
Il periodo di raccolta, o meglio di “cavatura”, va da metà gennaio a metà marzo e durante questo periodo potrete acquistare online sul nostro sito il tartufo nero pregiato.
Come cucinare il tartufo nero pregiato
Questa varietà di tartufo ha una caratteristica particolarmente apprezzata dagli chef: a differenza degli altri tartufi non perde il sapore e il profumo con la cottura.
Di conseguenza, si presta benissimo alle calde ricette invernali, cioè del periodo in cui viene raccolto. Un risotto al tartufo o una tagliatella al tartufo sono dei classici semplici e squisiti per chi ama questo ingrediente.
Ma non è difficile abbinarlo anche a secondi di carne, piatti a base di uova, formaggi e, perché no?, una bella pizza al tartufo nero.